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Borse europee poco mosse, Milano +0,30%

Gennaio negativo per le borse cinesi

Economia e Finanza
31/01/2024

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Le borse europee hanno aperto la giornata con poca variazione. Milano registra un aumento dello 0,30%, dopo il +1,29% di ieri, trainato soprattutto dal settore bancario. L'indice si attesta a quota 30.722 punti. Anche oggi, gli istituti di credito sono in rialzo (+2,67% per l'indice Ftse All Share Banks a Milano). Inoltre, Saipem recupera il 2,94% dopo la perdita del 12,72% di ieri, causata dalla decisione di Saudi Aramco di non aumentare la produzione di petrolio e da un incidente al largo delle coste australiane. La giornata in Europa è iniziata con i dati sull'inflazione in Francia, che mostra una variazione annuale dei prezzi al consumo del 3,1% a gennaio, in calo rispetto al 3,7% di dicembre. Alle 14, verranno pubblicati i dati in Germania.

Le borse cinesi hanno chiuso un gennaio particolarmente negativo: oggi, quella di Shanghai ha registrato una diminuzione dell'1,48%, con una perdita del 6% nel mese. Hong Kong ha subito un calo ancora maggiore, del 9%. Questo è dovuto alle difficoltà nel settore immobiliare e all'uscita di molti investitori stranieri. A gennaio, l'indice dei direttori acquisti ha mostrato che il settore manifatturiero è rimasto in territorio negativo, sebbene con un lieve miglioramento (49,2), mentre i servizi sono aumentati più delle aspettative (50,7). I dati provengono dal National Bureau of Statistics.

Questa sera, la Fed, la banca centrale americana, prenderà una decisione sui tassi di interesse. Gli analisti non si aspettano variazioni. Attualmente, il mercato prevede un primo taglio a maggio (86%) anziché a marzo (probabilità scesa al 45%) e valuterà attentamente ogni parola del discorso del governatore Jerome Powell.

Durante la notte, sono stati pubblicati i risultati di Microsoft: nel trimestre scorso, ha registrato ricavi per 63 miliardi di dollari, con un aumento del 18%, grazie al cloud e all'intelligenza artificiale. Alphabet, la holding che controlla Google, ha registrato un aumento del 11% dei ricavi, pari a 86 miliardi di dollari. Nonostante ciò, entrambi i titoli stanno scendendo nelle contrattazioni pre-apertura a Wall Street, soprattutto Alphabet, che registra una diminuzione del 5,73%.

I ricavi salgono a doppia cifra per Microsoft e Alphabet.

Fonte: (Pixabay