Record occupati dicembre: +456k vs 2022

Dicembre 2023 segna un nuovo record di occupati in Italia, con un numero pari a 23 milioni 754mila. Questo dato rappresenta un incremento di 456mila unità rispetto a dicembre 2022. L'incremento è dovuto principalmente all'aumento di 418mila dipendenti permanenti e 42mila autonomi, mentre si registra una diminuzione di 5mila dipendenti a termine. I dati provvisori sono stati comunicati dall'Istat.

Il tasso di occupazione sale al 61,9%, mentre diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro. A dicembre scorso, rispetto al mese precedente, si registra un aumento degli occupati e degli inattivi, ovvero le persone che non hanno un lavoro e non lo cercano, e una diminuzione dei disoccupati. L'occupazione cresce dello 0,1% (+14mila unità), mentre il numero di inattivi aumenta dello 0,2% (+19mila unità, tra i 15 e i 64 anni) e il tasso di inattività sale al 33,2% (+0,1 punti).

Confrontando il quarto trimestre 2023 con il terzo, si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,6%, per un totale di 135mila occupati. Rispetto a dicembre 2022, il numero di occupati aumenta del 2,0%, mentre calano sia il numero di persone in cerca di lavoro sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,5%, pari a -310mila).

A dicembre 2023 si registra un aumento di 21mila dipendenti a termine (+0,7% rispetto al mese precedente), che raggiungono la quota di 2 milioni 986mila, e di 5 milioni 45mila autonomi. Al contrario, l'occupazione cala tra i dipendenti permanenti, che ammontano a 15 milioni 723mila, e tra le donne. Tuttavia, si registra un aumento dello 0,1% (+19mila) per gli uomini. Nel corso dei dodici mesi, l'occupazione cresce per i dipendenti permanenti (+2,7%) e per gli autonomi (+0,8%), mentre diminuisce per i dipendenti a termine (-0,2%). Si registra un aumento dell'1,7% per le donne e del 2,1% per gli uomini.

La disoccupazione a dicembre 2023 scende al 7,2%, raggiungendo i minimi dal 2008. Il tasso di disoccupazione giovanile si attesta al 20,1%, con una diminuzione di 0,4 punti rispetto al mese precedente. Il tasso totale è al livello più basso da dicembre 2008 (quando era al 6,9%), mentre per i giovani è al livello più basso da luglio 2007.

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