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Incendi in Cile: Papa prega.

Bilancio delle vittime sale a 51, autorità temono la peggiore tragedia dal terremoto del 2010

Ambiente
04/02/2024

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Gli incendi che stanno devastando il centro e il sud del Cile continuano a causare distruzione e morte. Il bilancio delle vittime è salito ad almeno 51, secondo quanto reso noto dal sottosegretario agli Interni, Manuel Monsalve. Il presidente cileno Gabriel Boric aveva annunciato ieri la morte di almeno 46 persone, avvertendo che il numero sarebbe potuto aumentare. La ministra degli Interni, Carolina Toha, ha preannunciato lo stesso rischio. Le autorità hanno imposto un coprifuoco a partire dalle 21:00 di ieri per consentire l'accesso dei rifornimenti di emergenza, in particolare del carburante, alle aree colpite. Questa tragedia è considerata la più grave dopo il terremoto del 2010, che causò la morte di 525 persone e migliaia di feriti. Molti residenti hanno perso tutto in pochi istanti, come ha raccontato Luis Vial, un pensionato di 69 anni, che si è trovato davanti alle macerie della sua casa nel quartiere di Villa Independencia, sulle colline di Valparaiso. Papa Francesco ha chiesto di pregare per i morti e i feriti causati da questi devastanti incendi che hanno colpito il centro del Cile. La regione di Valparaiso e di Viña del Mar sono le più colpite. Le autorità temono che questa possa diventare la peggiore tragedia dal terremoto del 2010, che causò la morte di 525 persone. Invitiamo tutti a commentare questa notizia qui sotto e a condividerla con i propri amici.