Italia nella ricerca nucleare europea.

Il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha confermato che l'Italia è parte integrante del processo di ricerca e sperimentazione dell'energia nucleare a livello europeo. Durante la riunione ministeriale dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (Aie) a Parigi, il ministro ha sottolineato che l'Italia sta contribuendo alla costruzione di componenti per Iter, il grande esperimento di fusione nucleare dell'Unione europea, e per altri Paesi extra-Ue. Inoltre, ha istituito presso il Ministero la piattaforma per il nucleare sostenibile. Il ministro ha anche evidenziato l'impegno dell'Italia nella sfida del cambiamento climatico, cercando di coniugare i target di decarbonizzazione al 2050 con le esigenze della sicurezza energetica. Ha sottolineato l'importanza di un approccio complessivo che affronti anche la povertà energetica e gli ostacoli all'accesso all'energia per tutti. Il ministro ha inoltre dichiarato che l'Italia è favorevole all'ingresso dell'India nell'Aie. Durante la riunione, sono stati affrontati anche i temi legati all'energia in vista della presidenza italiana del G7, come le rinnovabili e i minerali critici. Il ministro ha citato le priorità dell'agenda italiana, tra cui l'accelerazione della diffusione delle rinnovabili, l'abbandono dei combustibili fossili e lo sviluppo di tecnologie nucleari avanzate. Durante il G7, sarà dato grande rilievo al tema della finanza climatica e al sostegno ai Paesi più vulnerabili. Invitiamo a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i vostri amici.