Il ministro difende polizia e carabinieri dopo i fatti di Pisa e Firenze
Questa mattina, dopo il dibattito alla Camera, il ministro dei Trasporti e vicepremier Matteo Salvini ha difeso a spada tratta le forze dell'ordine. "Non si mettono mai in discussione le forze dell'ordine. Un poliziotto può sbagliare, come un carabiniere, un operaio, un ingegnere, un ministro o un barista. Ma mettere in discussione centinaia di migliaia di donne e uomini in divisa è pericoloso per la tenuta della Repubblica", ha dichiarato. Le sue parole sono arrivate dopo le manganellate agli studenti a Pisa e Firenze, di cui ha parlato Piantedosi alla Camera. Il ministro è stato incalzato dai giornalisti sul cantiere della linea AV/AC Brescia Est-Verona a Desenzano del Garda, ribadendo che manifestare è legittimo, ma senza insultare o aggredire le forze dell'ordine.
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