Preoccupazione per settore industriale e bancario
Le borse europee stanno vivendo una giornata difficile in attesa della decisione della Bce alle 14.15 e della successiva conferenza stampa della presidente Lagarde. Milano registra un calo dello 0,80%, trainato soprattutto dal settore industriale e bancario. Ieri, dopo i dati sull'inflazione americana, c'era stata una risalita, ma oggi la situazione è nuovamente negativa. I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono saliti del 3,5% su base annua, un decimo in più delle attese, riducendo le probabilità di un taglio dei tassi a giugno. Il dollaro si è rafforzato e i rendimenti dei titoli di Stato sono saliti. In Europa, il Btp italiano decennale ha un rendimento del 3,81%. Nel Ftse Mib, i titoli energetici come Erg, Italgas ed Eni sono in positivo, mentre Banca Mps e Iveco registrano cali. In evidenza Exor, con un utile consolidato nel 2023 di 4,19 miliardi di euro, in calo rispetto all'anno precedente. Tra le società controllate da Exor, Juventus registra un calo del 5%, insieme a Stellantis e Ferrari.
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