Il direttore di Oikonova analizza le considerazioni di Mario Draghi sulla competitività europea e il futuro dell'UE
Questa settimana Mario Draghi è intervenuto a una conferenza sul pilastro sociale europeo, anticipando alcuni contenuti del suo rapporto sulla competitività europea. Abbiamo intervistato Giuseppe Sabella, direttore di Oikonova, per approfondire le considerazioni di Draghi. Sabella sottolinea che Draghi è un grande interprete del nostro tempo, che incarna lo spirito della globalizzazione. In particolare, Sabella è colpito dalla lucidità di Draghi e dal suo acume nel comprendere i grandi cambiamenti del tempo travagliato che stiamo vivendo. Draghi ha parlato anche dei salari, argomento su cui Sabella ha dedicato il suo ultimo libro. Sabella sostiene che i programmi di transizione ecologica ed energetica possono realizzarsi solo se si interviene sul potere d'acquisto. Draghi ha anche sottolineato che il mondo sta cambiando rapidamente e che l'Europa ha bisogno di un cambiamento radicale per tenere il passo rispetto agli Stati Uniti e alla Cina. Sabella concorda con Draghi e sottolinea che l'Europa deve intervenire sulla difesa, sulla riorganizzazione delle attività produttive, sulle nuove tecnologie e sull'approvvigionamento delle materie prime. Sabella evidenzia che eventi come la pandemia e la guerra hanno reso i sistemi sanitari e della difesa più strategici. Inoltre, Sabella sottolinea che l'Europa deve ridurre la dipendenza dalle importazioni e sviluppare l'industria bellica. Infine, Sabella afferma che le elezioni di giugno saranno decisive per il futuro dell'Europa e che l'Europa deve rinnovare il suo partenariato tra gli Stati membri per eguagliare i suoi rivali. Invitiamo i lettori a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i loro amici.
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