Giuseppe Sabella di Oikonova: "Le possibilità di un costruttore cinese in Italia sono poche"
Stellantis ha deciso di produrre la Leapmotor T10 nello stabilimento di Tychy, in Polonia, anziché in Italia. La notizia è stata riportata dal Jefferies Financial Group, ma al momento non ci sono commenti ufficiali da parte di Stellantis. Secondo Giuseppe Sabella, direttore di Oikonova, questa scelta non dovrebbe sorprendere. Infatti, a febbraio, Tavares aveva annunciato l'intenzione di portare la produzione della Leapmotor a Mirafiori, ma sembra che qualcosa si sia messo di traverso. Sabella ipotizza che il governo italiano preferisca un costruttore occidentale, come Toyota, piuttosto che uno cinese. Inoltre, l'industria europea sta cercando di arginare l'espansione delle case automobilistiche asiatiche. Tuttavia, Sabella ritiene che le possibilità di un costruttore cinese in Italia siano poche. Nel frattempo, altre case automobilistiche cinesi, come Byd e Saic, stanno organizzando la produzione in Europa. Questo potrebbe portare a una competizione sempre più intensa nel mercato europeo dell'auto. Per contenere l'invasione delle auto cinesi, Sabella suggerisce di riabilitare tecnologie diverse, come gli ibridi, i diesel di nuova generazione e i biocarburanti. Inoltre, potrebbe essere necessario prorogare il termine del Total electric previsto per il 2035. Infine, Sabella rivela che il governo italiano sta cercando di portare Toyota in Italia, poiché l'azienda giapponese ha intenzione di sviluppare la produzione europea e crescere nel mercato europeo dell'auto.
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