Dispersione scolastica al 6,6%: miglioramenti e sfide

La dispersione scolastica implicita, ovvero di chi non raggiunge le competenze minime accettabili, è scesa al 6,6%, il valore più basso dal 2019. Questo dato emerge dal Report Invalsi 2024, che mostra un miglioramento significativo rispetto agli anni precedenti. Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sottolinea che i risultati dei test Invalsi mostrano un importante miglioramento sin dalla scuola primaria. Valditara evidenzia la necessità di rafforzare la scuola elementare e potenziare l'insegnamento dell'italiano agli studenti stranieri. Il ministro esprime grande fiducia nella scuola italiana e nel lavoro svolto dagli insegnanti. Valditara sottolinea l'importanza di investire in Agenda sud e nord, estendere la riforma dell'istruzione tecnico-professionale e potenziare la didattica innovativa. L'obiettivo è quello di garantire un'istruzione di qualità e preparare gli studenti alle sfide del futuro.