Vigili del Fuoco lottano contro il fuoco che minaccia la periferia
Una notte in fiamme. Schegge infuocate. Il fumo rosso. Il fuoco che corre veloce per il caldo, per il vento e divora tutto quello che incontra. Dietro in cenere alberi, cespugli, case. Sono le immagini dell’incendio che dalla notte scorsa, brucia senza sosta in Grecia. Evacuati 7mila residenti della storica città di Maratona, a 40 km a nord di Atene. Colpiscono le fiamme alte oltre i 25 metri, che dall'alto, sembrano piccole “luci di villaggi” e puntellano l’ultimo polmone verde sull’Attica nord-orientale da Mikrohori a Rodopoli. Oltre 500 uomini e 16 squadre dei vigili del fuoco, 152 veicoli e un gran numero di volontari stanno cercando instancabilmente di domare l’incendio. Durante la notte ci sono stati momenti di tensione perché molte persone si erano rifiutate di lasciare le case e sono rimaste intrappolate dal fuoco e il fumo. Tutte sono state salvate dai pompieri che hanno rischiato la vita. Il fumo denso ha coperto soffocando la capitale dove è allerta per le condizioni meteorologiche estreme per il resto della settimana. Le fiamme minacciano ancora la periferia nordorientale della capitale della Grecia. Le autorità greche hanno aperto lo stadio olimpico Oaka, nel nord di Atene, per ospitare le migliaia di sfollati. Il premier greco, Kyriakos Mitsotakis, ha interrotto le vacanze per seguire l'emergenza.
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