350 quintali rifiuti marini recuperati.

Dalla Laguna di Venezia fino alle acque cristalline di Siracusa, passando per Conca dei Marini e Porto Cesareo fino ad Ancona, la giornata mondiale dell'Ambiente ha visto la Fipsas, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e il Corpo della Guardia Costiera, impegnata nella pulizia di spiagge e fondali marini. Tra i rifiuti recuperati, oltre 350 quintali, si sono trovati oggetti insoliti come una lavatrice, motori marini, imbarcazioni affondate, reti fantasma, caloriferi, condizionatori e persino una macchina da cucire degli anni Sessanta. Un'importante iniziativa per sensibilizzare sull'importanza della tutela dell'ambiente marino. Guarda la photogallery per scoprire di più.