La forte ondata di maltempo sul Nord Italia sta causando disagi e preoccupazioni per le conseguenze idrogeologiche. Il Veneto è la regione più colpita, con allagamenti, frane e fiumi sotto controllo. La circolazione ferroviaria sulla linea Milano-Venezia tra Vicenza e Padova è stata sospesa per tutta la notte a causa delle condizioni meteo complesse. I fiumi sono la principale preoccupazione, con il Retrone che causa allagamenti ma con una crescita meno intensa. La pioggia prevista nella zona montana aumenterà rapidamente la portata del fiume Bacchiglione. La situazione è monitorata dal genio civile e dal Centro Operativo Comunale, con squadre attive sul territorio. Alcune scuole in vari comuni del Veneto rimarranno chiuse per precauzione. In Emilia-Romagna è stata diramata un'allerta arancione. Anche in altre regioni come Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana, Lazio e Sicilia sono previste piogge e venti forti. Nel Modenese è stato chiuso il ponte di Navicello a scopo precauzionale a causa della piena del fiume Panaro. In Toscana, la situazione sta migliorando ma sono ancora presenti smottamenti e frane. In Liguria, ci sono state numerose frane e smottamenti a causa delle intense piogge degli ultimi due giorni. La linea ferroviaria Verona-Mantova è stata chiusa a causa di alberi caduti sui binari. Nel Trentino, c'è rischio valanghe e sono state chiuse alcune strade statali. Il pericolo valanghe è in aumento sulle Alpi e in diminuzione sugli Appennini. Nel Lazio, si prevedono venti forti, mareggiate e precipitazioni temporalesche. Numerosi disagi sono stati segnalati a Roma a causa delle forti piogge e grandinate. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.
Non ci sono commenti