Un potenziale da sfruttare per ridurre le emissioni e la dipendenza energetica
La geotermia potrebbe contribuire significativamente alla produzione elettrica e al fabbisogno termico in Italia, riducendo i consumi di gas naturale. Secondo uno studio promosso da Rete Geotermica con Teha, valorizzare anche solo il 2% del potenziale geotermico nazionale potrebbe portare a grandi benefici. Paolo Arrigoni, Presidente del Gse, sottolinea l'importanza strategica della geotermia per la sicurezza energetica del Paese e per ridurre la dipendenza energetica. Philippe Dumas, Segretario Generale EGEC, evidenzia la necessità di semplificare le procedure, fornire incentivi e garantire un sistema di assicurazione dei rischi per favorire lo sviluppo della geotermia. L'Italia, patria della geotermia dal 1913, ha ancora ampi margini di crescita in questo settore.
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