Tartarughe giganti nel mare.

Momenti emozionanti al largo di Phuket, in Thailandia, dove un gruppo di scienziati ha dato la libertà a una dozzina di piccole tartarughe giganti, nate e cresciute per un anno in un delicatissimo stato di cattività. Il tuffo gentile nell'acqua limpida, accompagnato dal saluto degli esseri umani, è stato immortalato in un video che documenta anche come ogni singolo rettile sia dotato di un piccolo dispositivo di tracciamento satellitare sulla schiena. La tartaruga gigante, o liuto, animale quasi estinto caratterizzato da una corazza coriacea sulla schiena, spesso con macchie nere e bianche, è una delle sette specie di tartarughe marine presenti in tutto il mondo. Possono raggiungere una lunghezza fino a 210 centimetri e pesare circa 900 chilogrammi, cifre che le fanno essere anche uno dei più grandi rettili viventi al mondo. Nonostante una storia evolutiva di oltre 150 milioni di anni e la sopravvivenza all'estinzione dei dinosauri, la specie è ora pesantemente minacciata nella regione del Pacifico. Il rilascio in libertà è avvenuto dopo numerosi tentativi di far crescere e sviluppare i cuccioli delle tartarughe in uno stato di cattività calibrato e ipercontrollato. Il sistema di tracciamento dovrebbe poi consentire di studiare le rotte del loro viaggio e aiutarle, così, a proteggerle ulteriormente. Le tartarughe marine giganti depongono le uova nelle zone tropicali e subtropicali, ma trascorrono la loro vita in mare aperto, viaggiando fino a nord come la Norvegia o fino a sud come la Nuova Zelanda, e immergendosi a profondità di più di 1.000 metri. Il professor Hirun afferma che “queste tartarughe affrontano rischi significativi, tra cui l'incagliamento nelle attrezzature da pesca, l'ingestione di rifiuti di plastica e l'esposizione a tossine. Inoltre, l'erosione costiera e lo sviluppo stanno alterando i loro siti di nidificazione, ponendo ulteriori minacce alla loro sopravvivenza”. E poi c'è il riscaldamento globale, la prossima grande sfida per il tasso di sopravvivenza di questo rettile. Quando la temperatura supera i 31 gradi Celsius, fa sì che tutte le nascite diventino femmine. Quando tutte le nascite sono femmine arriva inevitabilmente l'estinzione.