Dati macroeconomici rallentano l'economia, ma mercati sperano in tagli dei tassi
I dati macroeconomici provenienti dall'Unione Europea e dagli Stati Uniti che segnalano un rallentamento dell'economia sono una buona notizia per i mercati. Si spera che questo convinca le banche centrali ad accelerare sui tagli dei tassi. Le piazze europee partono quindi con il segno più, con Milano in testa a +0,48%. Anche le Borse asiatiche rimangono positive. Hong Kong registra un guadagno superiore al 2,5% in attesa della riapertura dei mercati della Cina continentale dopo la settimana di pausa per il Capodanno. Tokyo, nonostante l'economia giapponese sia ufficialmente in recessione, sfiora i massimi storici con un +0,92%. Il governatore della Bank of Japan, Ueda, ha dichiarato che la frenata dell'economia non porterà a cambi repentini nella politica monetaria, che in Giappone è sempre rimasta accomodante, con tassi ancora vicini allo zero o negativi.
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