Ftse Mib sale, Wall Street ferma.

La giornata sui mercati finanziari europei è iniziata con un'apertura incerta, ma presto i listini si sono rafforzati. L'indice Ftse Mib di Milano si mantiene stabile sopra i 34.000 punti, registrando un aumento dello 0,63% trainato soprattutto dal settore bancario. Anche Parigi mostra un trend positivo con un aumento dello 0,37%, mentre Francoforte e Londra rimangono quasi invariate. Le aspettative degli investitori tedeschi, misurate dall'indice Zew, sono migliorate passando dai 19 punti di febbraio agli attuali oltre 31 punti, superando le previsioni che si limitavano a 20 punti. I mercati sono ora in attesa delle decisioni monetarie della Fed, attese per domani sera. A Wall Street, l'apertura è stata contrastata con il Nasdaq che ha registrato un calo dello 0,5% e il Dow Jones in leggera salita dello 0,35%. Il valore dell'indice S&P 500 si è mantenuto quasi invariato con una variazione dello -0,06%. Tra i titoli tecnologici, si segnalano i cali di Nvidia (-1,90%), MicroStrategy (-16%), Coinbase (-7,7%) e Robinhood (-6,9%), riflettendo anche la discesa del Bitcoin (-7%). In Asia, la Banca centrale del Giappone ha alzato i tassi d'interesse dopo 17 anni, portandoli nella forchetta tra lo 0 e lo 0,1%, con la borsa di Tokyo che ha registrato un aumento di oltre mezzo punto percentuale. Lo spread btp/bund è in leggera risalita, attestandosi a quota 126 punti base, mentre si registra una forte domanda per il Btp indicizzato all'inflazione europea, con investitori istituzionali che hanno presentato richieste per 40 miliardi di euro a fronte di un'offerta di 5 miliardi.