Dati sull'inflazione e performance dei mercati finanziari
L'atteso indice Pce della spesa per i consumi personali negli Stati Uniti è sceso leggermente a gennaio, passando dal 2,6% al 2,4% su base annuale, in linea con le previsioni. Anche l'inflazione di fondo è scesa leggermente, passando dal 2,9% al 2,8%. Wall Street ha reagito positivamente: S&P500 +0,24%; Nasdaq +0,60%, mentre il Dow Jones è leggermente negativo (-0,05%). Questi dati confermano le aspettative di un taglio dei tassi. In Europa, l'inflazione in Germania è scesa leggermente a febbraio, passando dal 2,9% al 2,5% su base annuale. Il Dax di Francoforte ha raggiunto un nuovo record storico per il sesto giorno consecutivo, con un aumento del 0,55%. Il Ftse Mib di Milano è quasi invariato, con un aumento dello 0,02%. Alcuni titoli hanno registrato un calo netto, mentre altri sono in rally dopo la pubblicazione dei conti trimestrali: Saipem +11,75%, Moncler +4,94%, Prysmian +3,07%, e Poste italiane +2,57%. Sul fronte dei titoli di Stato, la terza emissione del Btp Valore ha registrato una domanda di 16,4 miliardi di euro. Nella stessa fase dello scorso ottobre era di 15,0 miliardi, mentre a giugno era di 16,6 miliardi.
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