Listini in calo, Milano al top.

Questa mattina i listini europei hanno aperto in territorio negativo, con Francoforte, Parigi e Milano che cedono circa un quarto di punto ciascuno. Solo Londra riesce a mantenersi appena sotto la parità. La settimana scorsa le borse europee hanno toccato i massimi degli ultimi anni, con Milano che ha registrato un aumento del 1,85%. È stata la quarta settimana consecutiva in positivo per la piazza milanese, che ha raggiunto i massimi degli ultimi 15 anni. Le borse cinesi continentali sono tornate agli scambi dopo la pausa festiva del capodanno lunare e sono in territorio positivo, con Shanghai in aumento del 1,56% e Shenzen dello 0,93%. Hong Kong, invece, ha registrato una flessione di oltre un punto (-1,07) a causa della brutta chiusura di Wall Street venerdì sera, influenzata da dati macroeconomici che allontanano la prospettiva di una riduzione dei tassi d'interesse da parte della Fed. Wall Street rimarrà chiusa oggi per festività. Dopo il balzo di venerdì, si registra una lieve discesa del prezzo del petrolio, con il brent che è sceso sotto quota 83 dollari al barile (82,88). Anche il gas ha registrato una tendenza al ribasso, con un prezzo di apertura ad Amsterdam di 24,33 euro per megawattora. Lo Spread, il differenziale tra i Btp decennali e i Bund tedeschi, è sceso sotto quota 150, attestandosi a 148, un livello che non si vedeva dal 2022, con un rendimento dei Btp al 3,88%.