Piazza Affari chiude con un +1,37%, lo spread a 151 punti base
Le borse europee hanno registrato chiusure positive dopo una giornata all'insegna dei rialzi, con l'attenzione concentrata sulle decisioni delle banche centrali. La Banca Centrale Svizzera ha tagliato i tassi, mentre la Banca d'Inghilterra e quella della Norvegia li hanno mantenuti stabili. Nel frattempo, la BCE ha dichiarato di non volersi legare a un percorso preciso per i tassi, rendendo incerte le prossime mosse. Il FMI ipotizza che la BCE potrebbe ridurre gradualmente i tassi fino a raggiungere una posizione neutrale (circa il 2,5%) entro la fine del terzo trimestre del 2025. Milano e Parigi si sono distinte con guadagni rispettivamente dell'1,37% e dell'1,34%. Francoforte ha registrato un aumento dell'1,03% e Londra dello 0,82%. Lo spread è sceso a 151 punti base, mentre l'euro si è indebolito nuovamente, scambiandosi a 1,0716 contro il dollaro. A Wall Street, il titolo Nvidia ha registrato dei realizzazioni dopo i recenti rally, con il Nasdaq in lieve calo e il Dow Jones in rialzo. Il prezzo del petrolio è tornato a salire dopo la pubblicazione dei dati sulle scorte americane in calo.
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