Intesa con il Parlamento europeo per migliorare le condizioni di lavoro
È giunta a poche ore dalla tragica morte di un rider a Roma la notizia di un nuovo accordo provvisorio approvato dal Consiglio Ue insieme al Parlamento europeo. Le norme mirano a migliorare le condizioni di lavoro del personale delle piattaforme digitali come Uber o Deliveroo. Dopo un ritorno al negoziato a febbraio, a causa dello stop degli Stati a dicembre, le nuove regole riguardano 28 milioni di lavoratori nel 2022, con una previsione di 43 milioni entro il 2025.
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