Il presidente della Regione agli arresti domiciliari
Un terremoto giudiziario scuote Genova e la Liguria: il presidente della Regione Giovanni Toti è stato arrestato per corruzione. L'accusa riguarda l'esercizio della sua funzione e atti contrari ai doveri d'ufficio. L'inchiesta coinvolge 25 indagati e 10 destinatari di misure cautelari, tra cui il capo di Gabinetto di Toti Matteo Cozzani, gli imprenditori Aldo e Roberto Spinelli e l'ex presidente dell'Autorità portuale di Genova Paolo Emilio Signorini. Le accuse sono contenute in un'ordinanza di oltre 600 pagine emessa dal Gip di Genova Paola Faggiani. Toti avrebbe accettato finanziamenti e promesse di vari finanziamenti in cambio di favori. L'inchiesta ha anche rivelato l'ombra della mafia, con il coinvolgimento del clan dei Cammarata di Riesi. La segretaria del Pd Elly Schlein ha chiesto le dimissioni di Toti, definendo le accuse di gravità inaudita. Il ministro della Giustizia Nordio ha espresso perplessità sulla misura cautelare. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.
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