La Camera approva la riforma con polemiche e opposizioni
Dopo una notte di polemiche, la Camera ha approvato il disegno di legge sull'Autonomia differenziata con 170 voti favorevoli, 99 contrari e un astenuto. Il provvedimento, già passato al Senato, diventa legge tra le critiche delle opposizioni. Giuseppe Conte ha commentato: “Siamo ai limiti della forzatura”. Calderoli, ministro per gli Affari Regionali, esulta: “Mi tremano le gambe, è un coronamento di anni di battaglie politiche della Lega”. Il ddl prevede l'attribuzione di funzioni su 23 materie tra cui Salute, Istruzione, Sport, Ambiente, Energia, Trasporti, Cultura e Commercio Estero. Accordi decennali in 5 mesi, determinazione dei livelli essenziali e cabina di regia dell'esecutivo sono alcuni dei punti chiave della riforma.
Non ci sono commenti