Approvato l'articolo 1 del ddl Nordio che abroga l'articolo 323 del codice penale
La commissione Giustizia del Senato ha approvato l'articolo 1 del ddl Nordio, che cancella il reato di abuso d'ufficio. Italia Viva ha votato con la maggioranza, con il voto rivendicato da Matteo Renzi. Le opposizioni si sono espresse contrarie. La Presidente della commissione Giulia Bongiorno si è dichiarata soddisfatta per essere riuscita a strappare agli alleati l'impegno di dar vita a un tavolo per rivedere tutti i reati contro la pubblica amministrazione. Con il via libera, è stato abrogato l'articolo 323 del codice penale relativo al reato di abuso d'ufficio. Il Guardasigilli Carlo Nordio ha espresso grande soddisfazione e ha auspicato che la parte residua del disegno di legge venga approvata nel minor tempo possibile. Secondo il capogruppo del Partito Democratico in commissione, Alfredo Bazoli, l'Italia sarà costretta a reintrodurre la direttiva sull'abuso d'ufficio per evitare contrasti con l'Europa. Il senatore dei Cinquestelle Roberto Scarpinato ha definito surreale e inquietante il ddl, mentre il deputato Enrico Costa ha definito sacrosanta l'abrogazione dell'abuso d'ufficio. La sottosegretaria ai rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano ha parlato di bella notizia, mentre il leader di Noi moderati, Maurizio Lupi, ha considerato l'abuso d'ufficio un cappio al collo per i pubblici amministratori. Il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, ha precisato che circa il 92-93% delle inchieste per abuso d'ufficio finiscono in archiviazioni, proscioglimenti e assoluzioni.
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