Presidente potrebbe reiterare reato, giudici respingono appello
Il presidente Giovanni Toti potrebbe reiterare il reato, secondo i giudici del Riesame che hanno respinto l'appello per la revoca dei domiciliari. Le ipotesi di corruzione sono sorrette da gravi indizi che Toti non ha contestato. Resta dunque ai domiciliari nella sua casa di Ameglia, La Spezia. Toti è accusato di corruzione, corruzione elettorale, finanziamento illecito e falso. Gli arresti domiciliari sono stati eseguiti il 7 maggio su ordinanza della gip Paola Faggioni. L'avvocato Stefano Savi ha presentato istanza al Tribunale del Riesame, ma è stata respinta. La Corte di Cassazione potrebbe essere l'ultima speranza. Nel frattempo, ad interim guiderà la giunta Alessandro Piana.
Non ci sono commenti