Apicoltori in piazza: miele italiano in crisi

Oltre mille apicoltori italiani si sono radunati a Roma per chiedere maggiori tutele per il miele nazionale. La concorrenza sleale del miele extra UE non conforme alle normative europee mette a rischio la produzione interna. Importazioni a prezzi stracciati e di bassa qualità minacciano il settore. Le associazioni Miele in cooperativa e Arnia Onlus hanno denunciato l'impiego di sciroppi zuccherini e additivi per falsificare l'origine botanica del miele importato. La Cina e la Turchia sono i principali paesi coinvolti. L'importazione di miele si attesta sui 25/26 milioni di chili, mentre la produzione interna è di circa 22 milioni di chili. Il prezzo medio del miele importato è di circa 1,70 euro/chilo, mentre in Italia il costo di produzione è di almeno 4,1 euro. La crisi climatica ha aggravato la situazione, con maltempo, siccità e caldo anomalo che hanno colpito duramente i 75mila apicoltori nazionali. È necessario agire per proteggere il settore e garantire la qualità del miele italiano.