Il ricordo di Shay Levinson, giovane promessa della pallavolo
Shay Levinson, una giovane promessa della pallavolo israeliana, ha perso la vita durante il conflitto a Gaza. Shay aveva scelto di giocare con una squadra di arabo-israeliani, dimostrando il suo impegno per la convivenza tra le diverse comunità. L'inviata Annamaria Esposito si è recata nel suo villaggio di Eilabun, situato a 100 km a nord di Tel Aviv e a 30 km dal confine libanese, per raccogliere il ricordo del suo allenatore e degli amici. Shay era unico nella sua squadra, essendo l'unico ebreo, ma questo non lo ha mai fermato nel perseguire la sua passione per la pallavolo e nel costruire relazioni con i suoi compagni di squadra. La sua morte è una tragica perdita per la comunità sportiva e per tutti coloro che credevano nella possibilità di convivenza pacifica tra le diverse etnie. Invitiamo tutti a commentare questa notizia qui sotto e a condividerla con i propri amici per diffondere il ricordo di Shay e il suo messaggio di unità e tolleranza.
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