Premeditazione e futili motivi: l'aggressione in un istituto professionale
Un 17enne è stato arrestato per tentato omicidio dopo aver accoltellato un'insegnante in un istituto professionale di Varese. La premeditazione è stata contestata, in quanto lo studente ha portato il coltello da casa. Sono state contestate anche le aggravanti dei futili motivi e dell'aver agito contro un pubblico ufficiale. La Procura dei minori ha presentato la richiesta di convalida dell'arresto al gip, ma l'udienza non è ancora stata fissata. L'aggressione è avvenuta ieri, quando il giovane ha colpito la docente con tre fendenti alla schiena. Inizialmente, era stata contestata l'accusa di lesioni aggravate, ma successivamente è stata cambiata in tentato omicidio a causa della potenziale pericolosità per la vita dell'insegnante. Il ragazzo, che non ha precedenti penali, è sconosciuto alle forze di polizia e non risulta in carico ai Servizi Sociali del Comune. La Squadra Mobile di Varese sta indagando sull'accaduto e ha riferito che il giovane non ha avuto altri accessi d'ira in passato e non ci sono stati episodi particolari con l'insegnante presa di mira. Il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, ha condannato l'aggressione e ha dichiarato che lo Stato si costituirà parte civile per il danno di immagine arrecato con questa aggressione. Invitiamo i lettori a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i loro amici.
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