Sima: modificare abitudini per combattere l'inquinamento
L'Italia è il primo paese in Europa per morti attribuibili all'inquinamento atmosferico, con circa 80mila decessi prematuri all'anno. Secondo il presidente della Società italiana di medicina ambientale, Alessandro Miani, è necessario agire in fretta per ridurre le sorgenti emissive. Le abitudini quotidiane, come i riscaldamenti delle abitazioni, sono tra le principali cause di smog. Modificare i consumi energetici e limitare gli orari di accensione degli impianti di riscaldamento può contribuire alla lotta all'inquinamento. Sima ha proposto al Governo interventi mirati sugli edifici urbani per ridurre gli effetti nocivi dello smog.
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