Stipendi e condizioni migliori all'estero attraggono professionisti della sanità
In Italia diventare primario a 38 anni è impensabile, così come guadagnare 1.900 euro al mese come chirurgo, mentre in Belgio si arriva a 3.000 euro. Questo divario spinge molti professionisti a cercare opportunità all'estero. Nel primo trimestre del 2024, più di 1500 medici e infermieri italiani hanno presentato richiesta per lavorare all'estero, provenienti da regioni come Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Trentino, Sicilia, Sardegna e Lazio. Le destinazioni scelte sono Paesi del Golfo, Europa, Sudamerica e Asia, anche se a volte le condizioni sanitarie possono essere precarie. La formazione e le responsabilità professionali sono citate come motivazioni principali per la partenza. Gli stipendi più alti e la possibilità di seguire pazienti con attenzione sono altri fattori che spingono all'emigrazione. Amsi sottolinea l'importanza di creare condizioni favorevoli in Italia per trattenere i medici nel sistema sanitario nazionale.
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