Le storie di Mario Pisano, Vincenzo Franchina e Pavel Petronel Tanase
Quindici operai lavoravano ieri pomeriggio a 40 metri sotto terra nella centrale idroelettrica di Bargi, in provincia di Bologna, quando un'esplosione ha trasformato il luogo in un inferno di fuoco. Le ricerche dei dispersi sono state difficilissime, ma sono emersi i nomi delle 3 vittime: Mario Pisano, Vincenzo Franchina e Pavel Petronel Tanase. Mario, 73 anni, di Taranto, forse prossimo alla pensione; Vincenzo, 36 anni, siciliano di Sinagra; Pavel, 45 anni, nato in Romania e residente a Settimo Torinese. Cinque operai sono ricoverati in ospedale, tra cui Leonardo Raffreddato, 42 anni, con ustioni sull'80% del corpo. Le ricerche dei dispersi continuano, mentre si cerca di capire cosa abbia causato l'esplosione. Solo tre operai sono riusciti a uscire dall'inferno illesi.
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