Il filologo accusato di aver definito la presidente del Consiglio 'neonazista nell'anima'
Il filologo e storico Luciano Canfora è stato rinviato a giudizio per diffamazione nei confronti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. L'accusa risale all'11 aprile 2022, quando Meloni era parlamentare dell'opposizione. Durante un intervento al liceo scientifico Enrico Fermi di Bari su conflitto russo-ucraino, Canfora definì Meloni 'neonazista nell'anima'. Il processo inizierà il 7 ottobre davanti al giudice Pasquale Santoro. Meloni ha chiesto 20mila euro di risarcimento e sarà chiamata a deporre. L'avvocato di Canfora ha difeso il suo cliente sostenendo che si tratta di un giudizio politico e che non dovrebbe essere oggetto di un processo legale.
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