Mogli soldati protestano a Mosca.

Una decina di mogli di militari russi mobilitati in Ucraina si sono riunite lunedì davanti al Ministero della Difesa a Mosca per chiedere il ritorno dei loro cari dal fronte, come avevano già fatto all'inizio di giugno. Accompagnate in alcuni casi da bambini piccoli, sono arrivate con zaini e materassini da campeggio, dicendosi pronte a "passare la notte" davanti all'edificio finché i funzionari non saranno disposti a riceverle. "Dobbiamo parlare con il Ministro della Difesa", ha detto uno di loro a un poliziotto che era venuto a parlare con loro. "Abbiamo tutto ciò che serve per aspettare di essere ascoltate", ha aggiunto la donna, che ha detto di essere di Novosibirsk, in Siberia. I manifestanti hanno sottolineato di non avere "nulla a che fare" con il canale Telegram "Back Home". Durante la manifestazione, le forze di sicurezza hanno arrestato un giornalista del canale Telegram indipendente SotaVision e disperso altri rappresentanti di media non allineati al Cremlino. Secondo le immagini diffuse poco dopo lunedì da uno dei manifestanti, una delegazione è stata infine ricevuta da un rappresentante del ministero. Tuttavia, il funzionario "ha offerto loro un aiuto sociale, quindi niente di nuovo o interessante", ha detto una delle donne.