La presidente del Consiglio porta l'attenzione al Sud e si aspetta sostegno per l'Ucraina
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è a Washington per partecipare al summit della Nato insieme ai ministri degli Esteri e della Difesa. I lavori iniziano con la celebrazione dei 75 anni dell'Alleanza e l'ingresso della Svezia come 32° Paese membro. L'Italia sottolinea l'importanza di un approccio globale e collaborativo tra Nato e Ue, con particolare attenzione al fronte Sud. Verranno adottate misure per il dialogo politico e la collaborazione con le nazioni del vicinato meridionale. Il vertice includerà la nomina di Mark Rutte come nuovo leader e dell'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone come presidente del Comitato militare. Meloni si aspetta che la Nato trasmetta un messaggio di unità e adattamento al cambiamento globale. Esprime preoccupazione per la situazione in Ucraina e condanna i bombardamenti su Kiev, sottolineando la necessità di un sostegno chiaro al paese. Commenta le elezioni francesi e la formazione del gruppo dei Patrioti per l'Europa. Invita a seguire gli sviluppi e a condividere le notizie.
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