Il ricordo delle oltre ottomila vittime bosniache musulmane
Sono passati 29 anni dal massacro di oltre ottomila bosniaci musulmani a Srebrenica, nel luglio 1995, perpetrato dalle forze serbo-bosniache guidate dal generale Ratko Mladic. Oggi, migliaia di persone si sono riunite al cimitero memoriale di Potocari per commemorare le vittime. Verranno tumulati i resti delle ultime 14 persone identificate tramite il Dna, tra cui Beriz Mujic, 17 anni, e Hamed Salic, 67 anni. Nonostante l'Onu abbia proclamato l'11 luglio come Giornata internazionale della memoria del genocidio di Srebrenica, in Serbia e in Republika Srpska la ricorrenza non viene osservata. La divisione tra le entità della Bosnia testimonia delle profonde ferite del conflitto degli anni Novanta. La cerimonia commemorativa si terrà anche a New York presso l'Onu. Più di 50 persone sono state condannate per i crimini di Srebrenica, tra cui Mladic e Karadzic, entrambi condannati all'ergastolo.
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