Il colonnello De Donno e il generale Mori svelano nuovi dettagli
Sono passati 32 anni dalla morte di Paolo Borsellino, avvenuta in un giorno caldissimo dell'estate del '92 insieme alla sua scorta a Palermo. Questo tragico evento è avvenuto solo 57 giorni dopo l'assassinio del collega e amico Giovanni Falcone. Nonostante il tempo trascorso, nuovi dettagli emergono dalle indagini dei due magistrati, dalle carte recuperate e dalle testimonianze dei loro collaboratori. Il colonnello De Donno e il generale Mori dei Carabinieri, insieme alla giornalista Valeria Ferrante, ricostruiscono un aspetto poco conosciuto di quei giorni terribili. Borsellino e Falcone, nel tentativo di portare avanti la loro inchiesta sulla mafia e gli appalti, cercarono di collegarla all'indagine di Mani Pulite condotta dalla Procura di Milano. Purtroppo, il loro intento fu vanificato dalla mano di Cosa Nostra che li eliminò senza pietà.
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