Nuove indagini per individuare la rete di fiancheggiatori del boss latitante
Le indagini sulla latitanza di Matteo Messina Denaro, deceduto nel 2023, continuano. Dopo quasi 30 anni di fuga, il boss fu arrestato nel gennaio dello stesso anno. La Procura di Palermo ha disposto perquisizioni a Mazara del Vallo per individuare la rete di fiancheggiatori. Grazie agli approfondimenti investigativi, è stata individuata un'area frequentata da Messina Denaro prima dell'arresto. Le chiavi trovate al boss il giorno dell'arresto e l'analisi dei tabulati del cellulare lo hanno condotto a un complesso residenziale a Mazara del Vallo, in via Castelvetrano 45/c, attualmente perquisito. Gli investigatori sospettano che il boss avesse covi segreti dove nascondeva documenti e computer. Le indagini si concentrano su Lorena Lanceri, amante di Messina Denaro, attualmente detenuta per mafia. Le immagini delle videocamere hanno rivelato incontri tra i due in luoghi vicino a Mazara, spingendo gli investigatori a cercare ulteriori prove. Partecipa alla discussione e condividi la notizia con i tuoi amici.
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