La terribile confessione: "Mi sentivo oppresso"
Un ragazzo di 17 anni di Paderno Dugnano ha confessato di aver ucciso i genitori e il fratellino. Frequentava il liceo scientifico Gadda e sembrava un ragazzo come tanti. Ma dentro covava un disagio che lo ha spinto a compiere un gesto terribile. Nei prossimi giorni inizieranno i colloqui con gli psicologi per cercare di capire cosa lo abbia spinto a compiere un gesto così estremo. La confessione è stata definita autentica e il ragazzo sembra essere molto intelligente. Non parla di bullismo, sessualità o droghe, ma di un disagio profondo che lo ha portato a compiere un gesto terribile. Le indagini continuano per cercare di comprendere appieno cosa sia accaduto quella notte terribile.
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