L'intervista al Corriere della Sera: "Ho avuto paura di morire anche io"
Awa, sorella di Moussa Sangare, ha raccontato al Corriere della Sera di aver temuto per la propria vita a causa del fratello. Sangare ha confessato l'omicidio di Sharon Verzeni, ma la famiglia aveva segnalato la sua violenza tre volte senza ricevere aiuto. Awa e sua madre hanno fatto di tutto per aiutarlo, ma nessuno ha ascoltato. Ora si chiedono se Sharon sarebbe ancora viva se avessero ottenuto supporto. La situazione è degenerata nel tempo, con Sangare che si è reso violento e minaccioso. Infine, il 9 maggio ha puntato un coltello contro Awa, scatenando il codice rosso e il suo allontanamento. La famiglia si chiede se un accertamento sanitario avrebbe potuto prevenire la tragedia.
Non ci sono commenti