L'attivista climatica e altri quattro imputati sono stati dichiarati non colpevoli di reato di ordine pubblico
L'attivista climatica Greta Thunberg è stata assolta dall'accusa di reato di ordine pubblico per una protesta avvenuta fuori da una conferenza sul petrolio e il gas l'anno scorso. La Corte dei magistrati di Westminster ha stabilito che non deve rispondere di alcun reato. Insieme alla 21enne svedese una dozzina di persone erano state arrestate davanti a un hotel di Londra dove l'Energy Intelligence Forum ospitava leader dell'industria petrolifera e del gas. Lei e altri quattro, di età compresa tra i 19 e i 59 anni, erano stati accusati di non aver rispettato l'ordine della polizia di spostare la loro protesta in un'area designata vicino alla conferenza. Ma il giudice John Law ha stabilito che le condizioni poste dalla Polizia non erano chiare. "Le prove dell'accusa non sono sufficienti perché un tribunale ragionevole possa condannare adeguatamente e esercito la mia discrezione per assolvere tutti e cinque gli imputati", ha detto Law, tra gli applausi di una gremita platea. Rivolgendosi ai cinque imputati, ha aggiunto: "Siete tutti dichiarati non colpevoli di questo reato". Thunberg e i suoi quattro coimputati si sono abbracciati prima di lasciare la corte.
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