Temperature globali senza precedenti superano il record del 2016
La febbre della Terra continua a salire, e lo fa a una velocità crescente. Il dicembre appena concluso è stato il dicembre più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura media di 13.51°C, 0.85°C al di sopra della media del periodo compreso tra il 1991 e il 2020 e 1.78°C al di sopra del livello compreso tra il 1850 e il 1900 per lo stesso mese. A conclusione di un anno intero che ha fatto segnare un nuovo record: il 2023 ha battuto il 2016 come anno più caldo mai registrato: la temperatura media globale è stata di 14.98°C, 0.17°C in più rispetto al precedente valore annuale più alto del 2016. Lo certifica il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service - C3S) con la collaborazione del centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea con il finanziamento dell’UE. Sono stati monitorati diversi indicatori climatici chiave durante il corso dell’intero anno, riportando condizioni estreme come il mese più caldo mai registrato e le medie giornaliere della temperatura globale che hanno brevemente superato i livelli pre-industriali di oltre 2°C. Il rapporto 2023 Global Climate Highlights, basato principalmente sul set di dati di rianalisi ERA5, presenta una sintesi generale degli estremi climatici più rilevanti del 2023 e dei principali fattori che li determinano, come le concentrazioni di gas serra, El Niño e altre variazioni naturali. Il 2023 segna la prima volta nella storia che ogni giorno dell'anno ha superato di 1°C il livello preindustriale del periodo compreso tra il 1850 e il 1900. Quasi il 50% dei giorni è stato più caldo di 1.5°C rispetto al livello del periodo tra il 1850 e il 1900 e due giorni di novembre sono stati, per la prima volta, più caldi di 2°C. Luglio e agosto 2023 sono stati i due mesi più caldi mai registrati. Anche l'estate boreale (giugno-agosto) è stata la stagione più calda mai registrata. Il mese di settembre 2023 è stato il mese con una deviazione della temperatura al di sopra della media del periodo compreso tra il 1991 e il 2020 maggiore di qualsiasi altro mese del dataset ERA5. Anche gli oceani sono bollenti. Le temperature medie globali della superficie del mare sono insolitamente alte, raggiungendo livelli record per il periodo dell'anno che va da aprile a dicembre. In particolare l'oceano Atlantico settentrionale ha giocato un ruolo importante nel record segnare il record complessivo. Temperature estreme delle acque superficiali sono state associate a ondate di calore marino in tutto il mondo, comprese parti del Mediterraneo, del Golfo del Messico e dei Caraibi, dell'Oceano Indiano e del Pacifico settentrionale e di gran parte dell'Atlantico settentrionale.
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