Pomeriggio rovente con tre grossi roghi divampati
La domenica nella Capitale è stata davvero di fuoco, con temperature che hanno raggiunto i 40 gradi e tre incendi che hanno colpito diversi punti della città a poche ore l'uno dall'altro. Il primo incendio è scoppiato nella zona della Pisana, a Roma ovest, con le fiamme che si sono propagate rapidamente a causa del vento e delle alte temperature. Il fronte del fuoco è arrivato a pochi metri dal Grande Raccordo Anulare e le fiamme hanno lambito le abitazioni, creando una nube di fumo visibile anche dall'aeroporto di Fiumicino. Numerosi mezzi di soccorso sono stati impiegati, tra cui 20 della protezione civile, 10 dei vigili del fuoco e 2 elicotteri della Regione. Poco dopo, intorno alle 14, è scoppiato un secondo incendio nella zona della Magliana, dove il mese scorso si era verificato un altro rogo con conseguenze tossiche per la zona sud di Roma. Un elicottero impegnato nel primo incendio è stato dirottato sulla Magliana, mentre un altro è stato inviato dalla COAU sulla Pisana per fronteggiare la situazione. Le fiamme si sono estese fino a lambire Hydromania, sull'Aurelia, dove i vigili del fuoco hanno evacuato il parco acquatico. Anche alcune abitazioni a Trigoria sono state evacuate a causa di un altro incendio che ha coinvolto sterpaglie e balle di fieno. Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia locale per garantire la sicurezza delle zone colpite dagli incendi.
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