Il regista scompare a 92 anni, insieme al fratello Vittorio ha firmato capolavori
È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa del regista Paolo Taviani, avvenuta dopo una breve malattia all'età di 92 anni. Accanto a lui, la moglie Lina Nerli Taviani e i figli Ermanno e Valentina. Lunedì 4 marzo si terrà la cerimonia laica funebre alla Promototeca del Campidoglio dalle 10 alle 13. Paolo Taviani, insieme al fratello Vittorio scomparso nel 2018, ha formato una delle coppie più influenti del cinema italiano. Tra i loro film di maggior successo troviamo "Padre padrone", vincitore della Palma d'Oro a Cannes, e "San Michele aveva un gallo". Paolo Taviani ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama cinematografico italiano, con opere come "La notte di San Lorenzo", "Kaos" e "Cesare deve morire". La sua ultima fatica, "La masseria delle allodole", ha raccontato il genocidio del popolo armeno durante la prima guerra mondiale. Lascia un vuoto immenso nel mondo del cinema e nei cuori di chi ha amato le sue opere.
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