Feltrinelli, Nottetempo e Wudz: i successi editoriali a tre giorni dall'inizio
Il Salone del Libro di Torino è entrato nel vivo e le case editrici stanno già facendo un bilancio preliminare. Non ci sono ancora numeri ufficiali, ma si può già intuire che c'è fermento. Oltre mille editori partecipano ogni anno, dai grandi gruppi alle realtà indipendenti, esponendo i loro libri lungo i padiglioni. Quest'anno si nota la presenza di molti giovani, un trend che accomuna tutti gli stand. Feltrinelli si dichiara soddisfatta con il successo di "Legami" di Eshkol Nevo come libro più venduto. Nottetempo, editore di media dimensione, ha stretto un'alleanza con 66th2nd, un'altra casa editrice indipendente che ha arricchito il panorama culturale con opere di narrativa e sport. Il bestseller di Nottetempo è "Fare femminismo" di Giulia Siviero. Tra le novità di quest'anno c'è Wudz, una casa editrice appena nata che ha debuttato a marzo con titoli di spicco come "Io sogno per vivere" di Steven Spielberg. Fondata da cinque soci, Wudz si propone come un ecosistema per gli amanti della scienza, della narrativa e dell'attualità. Damiano Scaramella, uno dei fondatori, ha sottolineato questa visione durante l'incontro. Il Salone del Libro di Torino continua a regalare sorprese e successi editoriali.
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