Multe e carcere per danneggiare monumenti.

Il Ddl eco-vandali è stato approvato definitivamente dalla Camera con 138 voti favorevoli. Il ministro della Cultura, Sangiuliano, ha espresso la sua soddisfazione per questa vittoria nella battaglia di civiltà. Il provvedimento prevede un inasprimento delle sanzioni per chi danneggia beni culturali o paesaggistici. Gruppi come "Ultima generazione" ed “Extinction Rebellion” sono nel mirino di questa legge, in quanto hanno danneggiato monumenti e opere d'arte per protestare contro le politiche sul clima. Sangiuliano sottolinea che chi deturpa e danneggia dovrà pagare di tasca propria, perché non è giusto che siano i cittadini italiani a pagare per questi danni. Le sanzioni previste vanno dai 10 ai 60mila euro, con la possibilità di fino a 5 anni di carcere nei casi più gravi. I proventi delle multe saranno destinati al Ministero della Cultura per il ripristino dei beni danneggiati. Il ministro fa riferimento all'utilizzo di una sostanza chiamata fluoresceina, utilizzata dagli attivisti di Extinction Rebellion per colorare di verde le acque di diversi canali italiani. Sangiuliano afferma che il danno potrebbe essere permanente e che l'uso di sostanze vegetali non è privo di conseguenze. La legge entrerà in vigore il 9 dicembre 2023. Invitiamo i lettori a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i propri amici.