La superstar americana si dichiara non colpevole in tribunale
La superstar del pop americano Justin Timberlake si è dichiarato "non colpevole" in tribunale in relazione alle accuse di essere ubriaco quando è stato fermato, una notte di giugno, mentre era alla guida di una Bmw in una zona di lusso a est di New York. Lo riportano i media locali. In tournée ad Anversa, in Belgio, il 43enne cantante, produttore e attore è comparso in videoconferenza davanti a un tribunale a Long Island.
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