La storia di Faber, dalla sua casa natale ai concerti emozionanti
La vita di Fabrizio De André, noto come Faber, è un viaggio indimenticabile. Partiamo dalla sua casa natale a Genova Pegli, al numero 12 di via De Nicolay. Durante gli anni di guerra, fu costretto a sfollare in Piemonte. Ma poi tornò a Genova, precisamente in via Trento ad Albaro, dove trascorse l'infanzia e l'adolescenza. Ricorda ancora il suo compagno di banco alle scuole Diaz.
Ma c'è un'altra Genova che De André ha cantato nelle sue canzoni: la città vecchia, sant'Ilario, il mercato del pesce e quella travolta dall'alluvione. E poi ci sono i concerti, momenti indimenticabili: dalla Fiera del mare con la Pfm, fino all'ultimo, emozionante, al Teatro Carlo Felice.
Il giorno del suo funerale, la chiesa di Carignano e la piazza erano piene di persone provenienti da tutta Italia. Oggi iniziamo un viaggio nella Genova di Fabrizio De André, che ci ha lasciato l'11 gennaio 1999.
Nel nostro servizio, intervisteremo:
1) Mauro Tiraoro, amico d'infanzia di Fabrizio
2) Fabrizio Calzia, editore
3) Guido Festinese, critico musicale
4) Laura Monferdini, responsabile Viadelcampo29rosso.
Questa è la prima puntata di una serie di approfondimenti dedicati al cantautore, a 25 anni dalla sua morte.
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