66% aziende irregolari, 171 persone deferite.

Nella maxi-ispezione agricola svolta in Italia, due terzi delle aziende controllate sono risultate irregolari, con un terzo dei lavoratori non in regola e il 10% impiegato completamente in nero. Dopo la morte di Satnam Singh, bracciante indiano abbandonato dal datore di lavoro dopo un incidente mortale, oggi verrà interrogato il proprietario dell'azienda agricola. La ministra del Lavoro ha reso noti i dati dell'ispezione: su 310 aziende controllate, il 66,45% è irregolare, con 171 persone deferite per violazione delle normative. Oltre il 38% dei lavoratori extracomunitari è in nero. Sono stati adottati 128 provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale e elevate sanzioni per oltre un milione e 600 mila euro. Giorgia Meloni ha annunciato l'assunzione di 1.600 ispettori del lavoro in più per intensificare i controlli e prevenire futuri incidenti. La ministra Calderone ha chiesto "silenzio" rispetto alla piaga degli infortuni mortali sul lavoro, sottolineando l'importanza dell'agire concretamente. La cabina di regia Pnrr si è riunita per affrontare il tema del caporalato e dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura, con l'obiettivo di sbloccare 200 milioni di euro destinati a 37 Comuni per il completamento delle attività entro il 2025.