85 anni, designer di auto iconiche come la Lamborghini Miura e la Ferrari GT4
Oggi a Rivoli (Torino) è venuto a mancare improvvisamente Marcello Gandini, 85 anni, celebre per aver disegnato alcune delle auto italiane più innovative dagli Anni Sessanta. Dopo Giorgetto Giugiaro, è stato capo designer della Bertone, creando modelli leggendari come la Lamborghini Miura, Espada, Urraco e Countach, l'Alfa Romeo Montreal, la Lancia Stratos, la Fiat X1/9 e la Ferrari GT4. Gandini ha collaborato anche con la Innocenti di Milano, portando alla presentazione delle nuove Mini 90/120 nel 1974. Non solo auto: si è dedicato anche al design industriale e dell'arredo. Il Politecnico di Torino gli aveva conferito la laurea honoris causa in Ingegneria meccanica il 12 gennaio scorso. La camera ardente sarà allestita nel suo studio ad Almese (Torino) domani dalle 15 alle 19 e venerdì mattina dalle 10 alle 12. Il funerale si terrà nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano a Rivera venerdì o sabato mattina. Gandini, durante la cerimonia di laurea, aveva tenuto una lectio magistralis emozionante, ricordando il suo percorso e la passione per i motori. A 85 anni, non aveva mai smesso di lavorare, concentrando gli sforzi sulla ricerca e sull'innovazione, ottenendo brevetti e progettando una piattaforma per il museo dell'auto di Doha. Il rettore del Politecnico, Guido Saracco, lo ha definito un innovatore che ha coniugato estetica e tecnologia. Lascia un'eredità indelebile nel mondo dell'auto.
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