Agnelli: firme false e paradisi fiscali

Dopo la perquisizione della Guardia di Finanza, su ordine della procura di Torino, è emerso un nuovo scandalo nell'eredità di Gianni Agnelli. Alcune firme di Marella Caracciolo, vedova del magnate deceduta nel 2019, su documenti importanti come aggiunte testamentarie e contratti di locazione degli immobili italiani della famiglia, sono state giudicate di natura apocrifa dai pubblici ministeri. Questa scoperta ha portato all'apertura di un'inchiesta per dichiarazione fraudolenta che coinvolge importanti figure come John Elkann, presidente della Juventus e storico commercialista della famiglia Agnelli, Gianluca Ferrero, commercialista degli Agnelli, e il notaio svizzero Urs Robert von Grünigen, esecutore testamentario e incaricato di amministrare il patrimonio di Marella Caracciolo. Durante la perquisizione, la Guardia di Finanza ha anche scoperto l'esistenza di beni in paradisi fiscali, sollevando ulteriori sospetti sulle attività finanziarie della famiglia Agnelli. Questo nuovo scandalo ha scosso l'opinione pubblica e sollevato interrogativi sulla gestione dell'eredità di uno dei più importanti imprenditori italiani. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.