Condannato per omicidio dello zio e distruzione del cadavere
Giacomo Bozzoli, 39enne condannato per l'omicidio dello zio Mario e la distruzione del suo cadavere nel forno della fonderia a Marcheno, è stato arrestato nella sua villa a Soiano sul Garda. Dopo essere fuggito, è stato rintracciato dai carabinieri di Brescia. Il figlio di 9 anni ha confermato la versione della madre riguardo all'ultimo contatto con il padre, avvenuto in Spagna. L'inchiesta ha rivelato un movente economico legato alla gestione dell'azienda di famiglia.
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